Ghetto Ebraico e Isola Tiberina
PORTICO D’OTTAVIA
Inseriti in un contesto di case medioevali gli avanzi del doppio colonnato e della trabeazione, risalenti ad Augusto, ospitano la chiesa di S.Angelo in Pescheria e furono sede per secoli del mercato ittico.
TEATRO DI MARCELLO
Il quattrocentesco palazzo Orsini occupa la parte superiore di questo teatro voluto da Augusto e limitato lateralmente dalle tre colonne superstiti del tempio di Apollo Sosiano.
SINAGOGA E MUSEO EBRAICO
Eretta nell’antica area delle “5 Scole” ebraiche, demolite dagli sventramenti di fine ‘800, la grande Sinagoga, ispirata allo stile babilonese – in ricordo della prigionia degli Ebrei a Babilonia – è dominata da un’ imponente cupola.
ISOLA TIBERINA
Guado naturale del Tevere, è collegata alle rive da due dei tre ponti romani superstiti, il Cestio e il Fabricio, entrambi risalenti al l’inizio del I secolo ac. L’isola, sacra ad Esculapio, fu sede di un ospedale in epoca imperiale e, ancora oggi, ospita l’Ospedale Fatebenefratelli e l’Ospedale Israelitico.
La Chiesa di S. Bartolomeo “de insula”, costruita da Ottone III nel 1083, fu restaurata in stile barocco dopo una disastrosa piena del Tevere. La precede una pittoresca piazzetta in cui svetta una guglia a 4 facce con statue.